ACIDI RESTI

16 Aprile 2024

DI BACI E SORRISI

Quando si arriva all’ultima replica stagionale di uno spettacolo, si avverte un grande sollievo. Sembra che ci si ami pazzamente e invece serpeggiano viscidi rancori. Ognuno ha il suo piccolo odio privato e per l’ultima benedetta volta ci si inchina sorridendo e abbracciando gli altri. E’ il momento del teatro vero, pura finzione. Io ho imparato a defilarmi per tempo, a non lasciarmi coinvolgere. Nel presente penso al futuro, progettando o dedicandomi per qualche giorno a suonare il pianoforte come se dovessi debuttare alla Carnegie Hall. Con il tempo si dimentica e si ricomincia. Così è in questo grande, confuso e illusorio circo che ci ostiniamo a chiamare vita.